

Non aveva solo l'aspetto di un cane morto, ma sembrava distrutto, con una patina rosso sangue sugli occhi e il corpo simile a un folle mosaico di pezzi di pelle bagnata e tessuti sanguinolenti.

Rebecca si rese conto che era stato contagiato dalla stessa epidemia che aveva infettato i passeggeri del treno.

Potevo farne tranquillamente a meno vista la qualità dei racconti, a mio parere oscillante tra la mediocrità e la sufficienza, ma i primi due Resident Evil occupano a pari merito il primo posto sul podio dei miei videogiochi preferiti di sempre, un gradino sopra i vari Baldur’s Gate e Dawn of War, avendovi dedicato ore ed ore di gioco fino a poter terminare quasi tranquillamente il secondo titolo dell’infinita saga survival horror della Capcom senza neanche effettuare un salvataggio, e quelle copertine erano, diciamolo pure, semplicemente fantastiche. Allora avrebbe cancellato tutte le prove, pronto a iniziare la sua nuova, ricca, vita, mandando all'inferno l’Ufficio Bianco e la sua vita di doppio agente, smettendo di giocare con le esistenze di poveri uomini e donne di cui non gli importava affatto. Molto presto, Wesker si sarebbe incaricato di organizzare un'escursione di entrambe le squadre alla "deserta" tenuta Spencer. Perry, autrice americana specializzata in novelizations di vari franchises basati su popolari serie televisive, cinematografiche e videoludiche, quando vennero pubblicati nelle edicole italiane con cadenza bimestrale dalla Mondatori, come costola di Urania. Nyberg sbatté le palpebre senza capire minimamente cosa fosse quello che stava vedendo.Īvevo letto i primi sei volumi del Resident Evil di S.

Ma quella non era acqua, perché l'acqua non rimaneva incollata formando grosse masse oscure, perché l'acqua non sbavava né si apriva per mostrare dozzine di brillanti denti affilati come aghi. "Che diavolo.?", cominciò col dire Nyberg, e ancora più acqua batté contro il vetro.
